Una precisazione (l’Unione Sarda di oggi – mercoledì 7 Ottobre 2009)
Compare sull’Unione Sarda di oggi (Mercoledì 7 Ottobre 2009), un articolo a firma Fabrizio Ungredda, con il titolo: “Blog sotto accusa, <<Ha censurato il mio intervento>>.
L’autore, Giovanni Sanna, dice di essere stato “censurato” sul sito del Comitato Salviamo Santa Lucia, relativamente a un suo intervento in merito alla questione degli alberghi da realizzare nel borgo costiero, espressione del nuovo Piano Urbanistico Comunale siniscolese.
Sanna afferma di avere inviato il suo contributo sul blog, ma dopo alcune ore l’intervento viene cancellato dalla pagina online. “Pensando ad un inconveniente prova a ripetere la procedura, ma il risultato non cambia: anche per la seconda volta la sua esposizione tutto d’un tratto scompare dal database della finestra di discussione”.
Non è mai arrivato sul sito alcun commento del signor Giovanni Sanna, e non è mai stato respinto alcun tentativo di pubblicazione degli interventi degli utenti.
Non si capisce pertanto se l’errore che viene attribuito al Comitato sia dovuto a una modesta conoscenza informatica e del web da parte del signor Sanna, o se il suo intervento nasconda secondi fini denigratori a carico del Comitato.
Il sito ha sempre pubblicato e pubblicherà qualsiasi intervento inviatogli.
Il signor Sanna è libero di inviarli nella quantità che preferisce e nell’estensione desiderata, con la consapevolezza che il sito, e di conseguenza il Comitato Salviamo Santa Lucia, non ha assolutamente natura antidemocratica e censoria.
È altrettanto ovvio che gli interventi devono rispettare regole comportamentali inerenti le tematiche proposte dal sito stesso (sono le regole universali dei blog).
Comitato Salviamo Santa Lucia
Ho letto stamane l’ articolo del sig. Sanna apparso sul quotidiano L’ UNIONE SARDA che denuncia alcune presunte mancanze nella gestione del sito dedicato al problema, ormai noto a tutti, della edificazione di diversi alberghi nel borgo di Santa Lucia.
Premetto di non essere un tecnico nè persona che coltiva i propri interessi a S. Lucia e quindi non entro in merito alle tematiche che richiamano questo aspetto. Entro in merito invece su quanto ho potuto personalmente constatare in merito alla trasparenza dell’ Amministrazione Comunale relativamente alla pubblica visione degli atti relativi al PUC.
Per ben tre volte ho accompagnato un tecnico che aveva la necessità di visionare gli atti presso l’ Ufficio Tecnico del Comune. Abbiamo passato la mattinata a “fare anticamera” per i più disparati motivi del tipo – il tecnico incaricato al momento è assente – la stanza di visione atti è già occupata e non si può accedere più di uno per volta – mi sembra che oggi gli atti siano stati portati a Cagliari – non è possibile fare una copia del CD perchè non l’ abbiamo a disposizione – no sul sito del comune non è stato caricato il PUC -.
Morale della favola dopo tre giorni il tecnico ha ricevuto tante parole ma non ha potuto visionare un foglio di carta.
Ciò per significare che che la trasparenza non è un opzional e che nell’ era dell’ informatica, così come ho saputo fanno in genere le Amministrazioni pubbliche, non è straordinario masterizzare un CD o caricare sul sito gli atti che i cittadini possono così facilmente consultare da casa.
Questo senza intasare gli uffici comunali e senza impegnare (e presumo pagare) appositamente un funzionario che invece potrebbe dedicarsi ad altro.
Se dovessi pensarla in negativo come il Sig. Sanna mi verrebbe da aggiungere ….. ma non è che tutti questi piccoli inconvenienti servono per rallentare o annullare la visione degli atti …. e che conseguentemente l’ amministrazione riceva un numero inferiore di osservazioni e ricorsi ???
Morena Mulargiu – Nuoro